A cura di Sebastiano Romano
Direttore Allestimenti Baveno Festival Umberto Giordano
Nel corso delle ultime edizioni del Festival si è consolidato l’incontro tra gli eventi musicali e le cornici sceniche del luogo della rappresentazione; tali eventi, inseriti in originali allestimenti scenografici e installazioni luminose, hanno determinato un raffinato connubio tra la musica e la scena esaltando i contesti architettonici e urbanistici in cui sono stati realizzati. Lo spettacolo d’apertura dello scorso anno ne è un esempio di straordinaria eloquenza. Ed è proprio l’incontro tra suoni e visioni che caratterizza ancora di più le installazioni della nuova edizione del Festival.
Il suggestivo spazio “teatrale” del Sagrato della Chiesa dei SS. Gervaso e Protaso, divenuto nel corso degli anni il luogo simbolo del Festival, accoglie le installazioni luminose che durante i concerti, in esso rappresentati, interagiscono con i momenti musicali. Grazie all’utilizzo di proiettori architetturali e fari a led di ultima generazione, le antiche pietre del Sagrato si dipingono con raffinati riflessi luminosi. A questi si alternano le proiezioni di immagini pittoriche che spaziano dall’iconografia classica al moderno astrattismo, creando un’incontro fra generi diversi.
La passeggiata del Lungolago è lo spazio di maggiore attrazione per il visitatore ma anche per il cittadino, che lì ama sostare ammirando un panorama unico. Negli anni precedenti abbiamo animato questo luogo creando delle installazioni sullo specchio d’acqua del lago. Per questa edizione del Festival realizziamo invece un’installazione luminosa lungo la passeggiata: con l’impiego di proiettori e fari a led di ultima generazione si valorizzano i giardini e gli elementi artistici e di arredo urbano in esso collocati.
Negli spazi delle Cave, simbolo dell’identità territoriale, sono posizionati dei proiettori architetturali che con il loro potente raggio ne dipingono le variegate superfici. Dopo l’esperimento realizzato l’anno scorso desideriamo riproporre l’installazione che ha riscosso un grande successo; da ogni parte del lago era visibile il potente segno di luce che segnalava il perdurare del Festival creando una suggestiva attrazione. All’interno dello stabilimento minerario collocato sotto le Cave, divenuto nel corso degli ultimi anni anch’esso un luogo “teatrale” simbolo del Festival, vi sono altre installazioni luminose che interagiscono con gli interventi musicali valorizzando questo luogo tanto amato dai nostri musicisti. E sarà ancora la fascinosa atmosfera della luce a creare le cornici sceniche nelle esecuzioni musicali proposte nei vari siti del territorio.
Sul SAGRATO dal 10 al 20/7/2014
Suoni e Visioni tra le antiche pietre
Sul LUNGOLAGO dal 10 al 20/7/2014
Frammenti di luce accendono il Lungolago
Alle CAVE di GRANITO dal 18 al 20/7/2014
Riflessi di luce dipingono le Cave